FANTASIE EROTICHE

… Non ci vedeva niente di male a lasciarsi un po’ andare alla fantasia. Riusciva a creare con gli occhi della mente scene vivide, quasi fotogrammi di film, che innalzavano notevolmente il livello della sua eccitazione fisica, procurandogli un più alto grado di piacere, fisico e mentale. S’immaginava ambienti esotici e donne bellissime, brune, bionde, snelle, voluttuose… non parlavano la sua lingua, ma dai gesti e dagli atteggiamenti era facile intuire che erano più che disponibili a un amplesso… e qui la fantasia si dipanava, prendeva vita, certe volte virando verso colorazioni più romantiche, con la scelta di una partner tra tutte quelle offerte da quell’harem immaginario, oppure verso qualcosa di più esplicitamente erotico, con l’arrendersi alla mercé di tutte quelle bellissime creature…

… Certo non sarebbe riuscita ad ammetterlo volentieri, ma certe volte chiudeva gli occhi e fantasticava! Non che il suo compagno non fosse un amante attento a ciò che le dava piacere, ma qualche volta una piccola fantasia poteva essere liberatoria ed eccitante. No, non sarebbe mai riuscita a dirglielo: chissà che idea si sarebbe fatto di lei! Eppure, le sarebbe tanto piaciuto se almeno una volta avessero giocato agli “sconosciuti”: far finta di incontrarsi per caso per poi finire, spinti da un’irresistibile attrazion, appassionatamente allacciati in una camera d’albergo! Che sogno!

Le fantasie erotiche e sessuali fanno parte del corredo delle storie romantiche così come la biancheria sexy e i gadget, eppure spesso uomini e donne vivono in maniera molto diversa il proprio rapporto con questi “film mentali” a sfondo erotico. Se, infatti, gli uomini sembrano essere più prolifici nella produzione di fantasie sessuali, le donne sono maggiormente ritrose al riguardo, con il 43% di esse, secondo alcuni studi effettuati in Giappone, Gran Bretagna e Stati Uniti (Buss, 2016), che afferma sì di aver fatto esperienza di episodi di fantasia erotica, ma immaginandosi sempre al fianco del proprio partner, cosa, questa che non sembra valere, invece, per la maggior parte degli uomini (solo il 12% dichiarava, nelle stesse ricerche, di avere fantasie sessuali legate soltanto alla propria compagna). Secondo quanto riportato da Buss (2016), gli uomini sognano spesso partner straniere, sconosciute oppure multiple; mentre sembra che la maggioranza delle donne preferisca fantasie di tipo più romantico (State of Mind, 2022) piuttosto che apertamente sessuale. Secondo Ellis & Symons (come cit. in Buss, 2016, p. 133) “la caratteristica più evidente delle fantasie sessuali maschili è che il sesso è mera passione e gratificazione fisica, priva di ingombranti relazioni, elaborazione emotiva, trame complicate, corteggiamento ed estesi preliminari”. Da quanto riportato più sopra sembra, invece, che le donne investano affettivamente anche nelle fantasie erotiche, non svincolando il sesso in quanto tale da un legame affettivo più profondo. La letteratura riporta anche che gli uomini nelle loro fantasie di stampo erotico prediligono interpretare ruoli attivi, mentre le donne preferiscono immaginare se stesse nel ruolo di “oggetto del desiderio” del proprio compagno (State of Mind, 2022), quindi interpretando un ruolo di tipo passivo ma che è fonte di grande attrazione fisica. Al di là delle varie differenze riportate, che naturalmente non possono e non devono essere generalizzate a tutti, le fantasie erotiche possono svolgere funzioni positive e rivitalizzanti all’interno del rapporto di coppia, se condivise, e non necessariamente sono indicatori di insoddisfazione o di frustrazione per la sessualità reale della coppia. 

Innanzitutto va considerato che, in quanto fantasie, esse possono non aver niente a che fare con quanto l’individuo che le esperisce vuole che effettivamente si realizzi nella realtà. Esse possono, infatti, assolvere al proprio compito rimanendo, appunto, soltanto delle fantasie, dei sogni a occhi aperti. In secondo luogo, le fantasie condivise da entrambi i partner e che quindi possono essere agite nel rispetto dei desideri di entrambi, possono far ritrovare a una coppia un maggior desiderio sessuale, soprattutto se i due membri che la formano hanno una relazione di lunga data: possono, infatti, apportare novità e un più alto livello di eccitazione nella quotidianità. 

Una considerazione finale è doveroso riservarla al ruolo delle fantasie erotiche ai tempi della pandemia da Covid-19. Se nessuno poteva aspettarsi un isolamento così improvviso e totale come quello che ci è stato imposto nel 2020 per arginare il dilagare di un virus sconosciuto, aggressivo e contagioso, era invece prevedibile che tutto quanto fino ad allora si poteva facilmente e naturalmente agire in presenza, si trasformasse in qualcosa di immaginario e immaginifico. La condivisione di fantasie sexy, attraverso telefonate, videochiamate e chat è diventato, quindi, per un lungo periodo l’unico modo in cui partner non conviventi potevano comunicare il proprio desiderio e la propria voglia di intimità, in un momento in cui vedersi di persona significava contravvenire apertamente a delle norme e mettere a repentaglio la propria salute e quella degli altri.

Riferimenti bibliografici:

Buss., D.M. (2016). Psicologia evoluzionistica. Pearson.

www.stateofmind.it/2022/03/fantasie-sessuali-orientamento-genere/ 

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