Il tema della fiducia oscilla su due poli opposti, fidarsi di tutti indistintamente, oppure di nessuno indistintamente. Crescere fa fatica  e la fatica deriva anche dal capire  quando e di chi ci possiamo fidare.  I neonati, ad esempio, si  fidano totalmente dei propri genitori  e hanno la necessità che siano soddisfatti tutti i loro bisogni. La fiducia che un bambino ripone nei confronti dei propri genitori è quindi totale.  Se ci fidiamo possiamo essere traditi.  E se non possiamo fidarci nemmeno di loro (i nostri genitori ) chi resta? La sperimentazione del tradimento, è molto importante e in base a quando e come viene esperito, influenzerà i rapporti sociali anche da adulto.

Secondo Alba Marcoli, dietro ad alcune delle  tante rabbie che manifestano i bambini, si celano dei veri è propri malesseri legati al tradimento.
Si tratta di una rabbia immensa ed intensa che colpisce chi non si rende conto di cosa succede. In altri casi, invece, il bambino soffre in silenzio perché non può’ permettersi neanche la possibilità di manifestare la propria sofferenza e la propria rabbia per il tradimento subito. 

Tradire la fiducia di un bambino è come pugnalarlo alle spalle; pugnalare un essere indifeso,  disarmato e stupito davanti agli occhi di quegli adulti che non l’hanno accudito, amato, coccolato e protetto .

Tra le varie forme di tradimento, Alba Marcoli, analizza anche quelle involontarie. Anch’esse lasciano profonde ferite e segni dolorosi che potranno portare ad innalzare dei muri di difesa tra sé e il mondo esterno. E’ il caso ad esempio, di una famiglia dove i ruoli sono invertiti, il genitore diventa bambino e il bambino deve prendersi cura del genitore. La figlia non potrà contare sul padre perché è lui il piccolo di casa, e la figlia dovrà comprendere anche gli sforzi sostenuti dalla madre.

Si tratta , secondo Covitz, dei genitori ego riferiti. Il padre è il re, la madre la regina. I bisogni primari sono i loro, mentre quegli degli altri membri, inclusi i figli,  sono secondari.

Nei racconti fatti da chi ha vissuto ciò colpisce è  la superficialità con cui gli adulti presenti,  tendono a sminuire l’importanza dell’episodio che accade. Ed è proprio  questo che potrebbe indicarci il tipo di relazione che il figlio ha instaurato con i propri genitori.
Un figlio tradito , è un figlio solo a stesso, in balia degli eventi anche molto più grandi di lui.

Un figlio che,  non viene solo tradito dal proprio genitore , ma dal un papa- Dio .