La noia nei bambini

La noia per i bambini è un diritto da difendere. Di solito consideriamo la noia come qualcosa di negativo da cui proteggerci. Tentiamo a tutti i costi di programmare ogni singolo momento dei nostri figli con attività e sport per evitare di fargli sperimentare la noia. Ogni giornata è quindi freneticamente piena ed organizzata: neanche il fine settimana è escluso da questo turbine di attività programmate. Queste, però, sono esigenze dei genitori, non dei figli: annoiarsi può rivelarsi un’esperienza utile e formatrice. Dopo un momento di intensa attività permette di ricaricare le proprie energie, riflettere e dare senso ai propri pensieri. Lasciamo ai nostri figli del tempo “inattivo” come recupero! Nei momenti di inattività i bambini imparano a dare voce alle emozioni provate, inserendole in contesto di significati. È utile e fondamentale imparare fin da piccoli a sentire quello che proviamo. Non c’è bisogno di organizzare ogni singolo momento della vita dei nostri figli: se si annoiano e lo fanno presente, aiutiamoli a stare dentro quella noia: può essere la loro occasione di dare spazio alla fantasia e trovare una risposta efficace a quello che sentono. Diventeranno adulti meno frenetici, più fantasiosi e maggiormente a contatto con le loro emozioni.