La coppia e la necessità di un sostegno

… C’erano tante cose che le sembrava che non andassero per il verso giusto. Alcune erano piccolissime, quasi delle inezie, altre le apparivano gigantesche come delle montagne da scalare, ma tutte le provocavano un diffuso senso di fastidio, irritazione e frustrazione che non la lasciava mai, neanche la sera quando si apprestava ad andare a letto. Era insoddisfatta, ma i contorni della sua insoddisfazione rimanevano nebulosi, anche se si rendeva conto che potevano essere ascritti alla sfera relazionale. In poche parole, amava il suo compagno, ma non era soddisfatta della piega che la loro storia stava prendendo. Non voleva lasciarlo, ma non voleva nemmeno lasciare le cose così come stavano perché aveva abbastanza esperienza da sapere che, se non si interviene, una situazione da sola difficilmente si sbroglia e migliora. Che fare?

… Lui si ricordava di essere stato sempre innamorato di lei, fin da quando andavano a scuola. Finalmente, dopo anni in cui si erano persi di vista e ognuno aveva preso la propria strada, si erano nuovamente incontrati, per caso, quasi il destino avesse voluto accoppiarli. Si erano messi insieme dopo un breve corteggiamento in cui lui aveva fatto di tutto per conquistarla e per il primo periodo le cose erano andate benissimo. Poi lei era rimasta incinta e, felicissimi entrambi, avevano deciso di tenere il bambino e iniziare una convivenza. Ora che il bimbo era nato, le cose sembravano totalmente diverse: lui sentiva che non c’era più sintonia tra loro, quasi vivessero due vite parallele a cui non era dato di incontrarsi… Non riusciva a credere che la magia fosse svanita, a darsi per vinto. Che cosa doveva fare?

Quando siamo molto innamorati e stiamo vivendo un periodo di coppia particolarmente armonioso, ci sembra di poter affrontare qualsiasi evento insieme al partner e sentiamo la coppia come un’entità molto potente e in grado di tener testa a qualsiasi difficoltà. Ci sentiamo felici, euforici, imbattibili. “Cosa può accadere? Siamo in due e siamo in perfetta sintonia.” Anche quando questo rappresenta la verità, la coppia è comunque formata da due individui singoli, entrambi portatori di necessità, bisogni e desideri peculiari che possono differire anche di molto da quelli dell’altro. Bisogna, inoltre, considerare che l’equilibrio di coppia è un equilibrio delicato, che può essere perturbato da tutta una serie di eventi, sia negativi che positivi.

  La nascita di un figlio;

– una patologia significativa;

– la perdita del lavoro o un cambio di professione;

l’accudimento di una persona anziana o non autosufficiente;

– significativi disagi personali di tipo emotivo,

sono tutti fattori in grado di influenzare in un modo o in un altro la relazione di coppia e minarne la stabilità. Non sempre è facile notare le prime avvisaglie che “c’è qualcosa che non va”, qualcosa che sta cambiando; spesso, infatti, i cambiamenti sono così sottili da essere impercettibili. Sommandosi, tutte queste minime perturbazioni possono sbilanciare la coppia, squilibrarla e, quindi, generare insoddisfazione in uno o in entrambi i partner. 

“Che fare?”, si chiedono non senza una certa dosa di ansia e sofferenza entrambi i protagonisti delle scene più sopra riportate. Si può intervenire per cercare di cambiare le cose e riportare la coppia a un nuovo equilibrio più adeguato alla nuova situazione? La risposta è “sì” se entrambi i partner manifestano la volontà di voler salvare il rapporto e la necessaria flessibilità per voler andare davvero incontro all’altro. Il sostegno psicologico alla coppia o, ancora meglio, un percorso psicoterapico di coppia, possono essere la risposta più adeguata al: “Che fare?” dei nostri protagonisti. Il terapeuta, insieme ai due membri della coppia, cercherà una nuova e più funzionale modalità di stare insieme, di “essere in relazione”; favorirà nuovi modi per comunicare meglio, in maniera più sincera e assertiva, cercando di dare voce ai bisogni e ai desideri fondamentali di ognuno. Medierà tra i diversi punti di vista e aiuterà la coppia a riscrivere la sua storia alla luce delle nuove esigenze che sono emerse e in base alla fase del ciclo di vita che sta attraversando. La coppia, divenendo più consapevole e flessibile, imparerà, inoltre, a conoscere le proprie dinamiche e ad osservare con più attenzione i piccoli cambiamenti che potrebbero sfociare in una nuova crisi.

Per consulenze e appuntamenti:

cellulare: 328.7623328 

e-mail: studio@barbaracalcinai.it